#2GirlsdelleMeraviglie
Eravamo rimaste con la prima regola per avere un armadio perfetto, ovvero che il suo interno deve essere bello: quindi sbizzarritevi, nessuno vi vieterà di inserire all’interno del vostro armadio tutto quello che potete indossare, quindi spazio a cappelli, bracciali, collane, cerchietti e spille… Come vi ho già suggerito, meglio avere gli accessori a portata di mano, (addirittura sopra o accanto il vestito con cui si abbinano meglio o con cui vi piacciono di più) che dimenticarseli in un cassetto.
Vi ho scritto che nessuno vi vieterà di inserire tutto quello che potete indossare all’interno del vostro armadio: quindi nessuna scusa per le cuffie per ascoltare la musica, gli attrezzi da palestra, gli occhialini da piscina di quando andavate al liceo, il kit per il cucito (qualche esempio degli extra che io stessa mi ero ritrovata nell’armadio). Via tutto ciò che non c’entra.. dedicate lo spazio a ciò che realmente indossate.
Potete rendere più bello il vostro armadio decorandolo con una carta da tappezzeria (meglio se chiara e neutra), o illuminandolo: esistono anche delle piccole luci a batteria che si accendono nel momento in cui aprite le ante, e che si possono incollare facilmente sotto le mensole; possono esservi molto utili, soprattutto per gli angoli più bui, oppure perché no, per riempire di luce la vostra borsetta preferita (potete sperimentare con queste Ikea http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/30203690/ per poi passare a un’illuminazione più completa).
Veniamo alla mia seconda regola: eliminare tutto ciò che, per qualsiasi motivo, non indossate più, e con qualsiasi motivo intendo una taglia troppo piccola o troppo grande, un modello che non vi piace o una generica sensazione negativa come vi direbbe Marie Kondo nel suo bestseller Il Magico Potere del Riordino, Il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita.
Lo so, questa è la parte difficile, lo capisco perfettamente. Mettete a tutto volume No Regrets di Robbie Williams (o se preferite Nessun Rimpianto degli 883) e iniziate: vi garantisco che una volta che avrete limitato l’armadio a ciò che davvero utilizzate vi semplificherete la vita e non perderete più tempo prezioso.
Un tipico esempio: Quei pantaloni neri che provate e riprovate, a cui ogni venerdì sera volete dare una chance, perché sono così belli perché è un vero peccato non metterli: ok, toglieteli subito dall’armadio! Siate oneste, non avete alcuna voglia di indossarli!
Non è detto che dobbiate eliminare fisicamente tutto ciò che giace nel vostro armadio senza essere indossato da tempo, ci sono alcuni indumenti a cui potete dare una seconda chance chiudendoli in una scatola. Negli anni ho avuto tante scatole diverse dedicate alle più disparate categorie filosofiche in materia di vestiti, ora le ho limitate a due: “TENGO MA NON USO” per i vestiti che non avrei più indossato ma che mi ricordavano momenti troppo belli della mia vita perché io me ne potessi liberare, e soprattutto la ben più utile “PENSATOIO”. La scatola Pensatoio è quella sorte di terra di mezzo dove i vestiti di cui siete incerte possono sostare non più di una stagione. Se non verranno più indossati, senza sensi di colpa liberatevene: siete riuscite a sopravvivere anche un anno senza di loro, e non serve indagarne i motivi, potete regalarli a un’amica o a chi può averne bisogno.
Un ultimo consiglio: collocate queste scatole lontane dall’armadio, se vi è possibile in un’altra stanza: se davvero il contenuto vi è così indispensabile potrete facilmente recuperarlo, se invece quel coperchio non verrà più aperto, saprete cosa dovrete fare (sempre senza rimpianti – Lo dice anche Robbie!! No regrets!!)
Scrivetemi per qualsiasi consiglio di cui abbiate bisogno, cliccando qui: https://www.valtellini.com/contatti/ sarò felice di rispondervi!
Ciao Girls delle Meraviglie 🙂
Didi